lunedì 29 settembre 2008

Breve resoconto fotografico del II Ubuntu-it meeting

Lo scorso week end, nella sala conferenze dello stupendo Museo della Marineria di Cesenatico, si è svolto il "II Ubuntu-it Meeting", ritrovo dei membri della Comunità Italiana di Ubuntu.
In un apposito post esprimerò tutto l'entusiasmo positivo che porto a casa dopo l'evento. In questo post, pubblico qualche foto fatta col telefonino (la qualità è quella che è!), e un paio di commenti a margine.

Mattina, si parte, dopo qualche problema con il proiettore, e la vela che nasconde parte dell'immagine (!). Al tavolo si riconoscono (da ds.) Salvatore "totopalma" Palma, il Prof. Renzo Davoli, Lorenzo "twilight" Sfarra, Riccardo "Volans" Coccioli, Luca "DktrKranz" Falavigna e Paolo "xdatap1" Sammicheli.

Pomeriggio, Fabio "pixel" Colinelli (di spalle) catechizza i fumatori durante una pausa fuori dal Museo.

Pomeriggio, il Prof. Renzo Davoli alle prese con i "fuochi d'artificio" del suo progetto open source "Virtual Square". Chi ne capisce qualcosa sbava di invidia e meraviglia... il sottoscritto ha perso il filo del discorso (l'ultima cosa che ho capito è stata quando il Prof. ha detto "Non uso le icone perché le considero una perdita di tempo").

Ore 19 e qualche minuto, cortesemente ci invitano a lasciare la sala, il Museo sta per chiudere. Qualcuno si attarda all'uscita.. pixel continua nell'opera di evangelizzazione...

Luci della sera su Cesenatico. Dopo aver fatto brutto tempo tutto il giorno, un bel tramondo si riflette sull'acqua del canale davanti al Museo, mentre Lidia e io ci dirigiamo alla macchina. Si vedono bene i "bragozzi" del Museo, si intravede ancora uno sparuto gruppetto di ubunteri davanti alla porta del Museo. Un pensiero mi sovviene"Che stia ancora parlando pixel"?? :-)

Link

Sito del Museo della Marineria di Cesenatico.
Wiki del progetto Virtual Square del prof. Renzo Davoli

giovedì 25 settembre 2008

Avete bisogno di un Tux?



Qui ce ne sono qualche centinaio, tutti carini! E guarda caso anche quello che fa per noi!

Ubuntu-it Meeting: presente! :-)


Dopo una trattativa lunga ma civile, sono riuscito ad ottenere il via libera da parte del mio Grande Capo, e sarò presente al prossimo Ubuntu-it Meeting, che si terrà il prossimo week end a Cesenatico. Un sentito grazie al Grande Capo che si dovrà far carico per tutto sabato della tribù familiare: grazie Stefania! :-)
Mi accompagnerà una nuova adepta, da poco aggregatasi al Gruppo Traduzione, che per il momento desidera restare anonima.

Link

Pagina sul wiki dedicate al Ubuntu-it meeting.

venerdì 19 settembre 2008

20 Settembre 2008: Software Freedom Day

Una buona educazione si impara sin dall'infanzia

Domani 20 Settembre 2008 in tutto il mondo si tiene il "Software Freedom Day", il SFD08. In più di 500 città di 90 nazioni in tutto il mondo, si richiamerà l'attenzione sul fatto che la tecnologia, che fa sempre più parte della nostra vita quotidiana, debba esere un supporto ai nostri diritti umani e non un limite.
Come scrive Pia Waugh, presidente del SFD sul sito della fondazione:

"The United Nations Universal Declaration of Human Rights [1] is a set of basic human rights that most people would agree would be a bare minimum. Not often are our basic rights thought of in the context of technology, but as more and more our lives are dependent on technology, it is a rapidly growing concern. Technologies that matter to our freedom are used in our voting systems, our leisure, our work, education, art and our communication. What does this mean to you? It means that the basic human freedoms you take for granted are only as free as the technologies you use."

"La Dichiarazione universale dei Diritti dell'Uomo delle Nazioni Unite, è una serie di diritti umani basilari, che la maggioranza considera essenziali. Non si pensa quasi mai ai nostri diritti umani nel contesto tecnologico, ma così come le nostre vite sono sempre più dipendenti dalla tecnologia, così cresce la preoccupazione nel loro utilizzo. Le tecnologie che incidono sulla nostra libertà sono utilizzate nei nostri sistemi di voto, nel nostro tempo libero, nel nostro lavoro, educazione, arte, comunicazione. Che cosa significa questo? Significa che le libertà basilari che consideriamo acquisite lo restano finché è libera la tecnologia utilizzata." (traduzione di Dario Cavedon)

L'evento è sponsorizzato da Canonical, oltre che dalla Free Software Foundation e da altri nomi noti e non del software libero.

In Italia, l'evento si terrà in alcune (poche), città con l'apporto dei LUG e di altre associazioni locali. Per chi è di Vicenza e dintorni, l'appuntamento è a Schio.

Link:

Home page del Software Freedom Day
Eventi organizzati in Italia
Evento organizzato a Schio da Agorapolis

Latte a kilometri zero.

Ho scoperto da poco il "latte a kilometri zero", e ne sono entusiasta.
Si tratta del "latte crudo", latte munto la mattina stessa della vendita, che subisce solo un trattamento di filtratura, e che in tale modo mantiene tutte le qualità nutritive originali. Dura un paio di giorni, se si bolle dura anche 5 giorni (ma allora è meglio comperare il latte fresco in bottega).
La spiegazione dei "kilometri zero" sta nel trasporto del latte: nessun camion gira per le strade per distribuirlo, ma viene venduto direttamente dalle fattorie in cui viene munto. E poi riavvicina i consumatori ai produttori: mi ha sempre fatto strano trovare al supermercato, sullo scaffale del latte fresco, latte da Belluno, Treviso, Parma (!), o adirittura austriaco o tedesco: perché comperare latte che viene così da distante? Neanche fosse un prodotto tropicale!
Altro vantaggio il costo: 1 euro al litro, anziché 1,40 - 1,50 euro del supermercato, il 30% in meno.
Altro vantaggio: si riduce l'inquinamento. Oltre ai camion in meno che girano per distribuire il latte, per conservare il latte crudo si possono utilizzare le bottiglie in vetro, basta lavarle bene tra un utilizzo e il successivo.
Infine il vantaggio più grande: il gusto impareggiabile, cremoso e saporito!
Vicino a casa mia, la "Fattoria Valdastico", ha un distributore fuori dal negozio in cui vende latte (appunto) e formaggi. Una soddisfazione unica andare lì, inserire le monetine e riempirsi la bottiglia da soli. Mi fa venire in mente (lontanamente) l'infanzia, quando in vacanza dal nonno ho provato a mungere una mucca con le mie manine...

Link:

Definizione di latte crudo su Wikipedia
Mappa dei distributori di latte crudo in Italia

La fattoria Valdastico a Zané (VI)
Il distributore automatico all'interno del cortile della fattoria Valdastico

Distributori automatici ce ne sono in tutta Italia: questo è a Sarmeola di Rubano (PD)

giovedì 11 settembre 2008

Juanty Jackalope rivelato

Il Lepronte e l'Agnello salterello dei corti Pixar

Ebbene si, siamo riusciti finalmente a capire di cosa si tratta. Dopo l'annuncio di Mark Shuttleworth del nome ufficiale di Ubuntu 9.04, s'è scatenato un aspro dibattito sul significato dell'oscuro animale "Jackalope".
Ebbene, ho trovato un precedente.
Memore di un ottimo acquisto fatto pochi mesi fa, il DVD "I corti di Pixar" (molto divertente, alcuni memorabili), sono andato a rivedermene un episodio: "L'agnello salterello". Ebbene in tale cartone animato, appare il "Lepronte", che in inglese, guarda caso si chiama proprio "Jackalope".
A questo punto mi sorgono due domande:
1) che il "nostro" SABDFL si sia ispirato a questo cartone per il nome di Ubuntu 9.04?
2) come si traduce in italiano "jackalope"?
Per la seconda domanda, per continuità di ispirazione, e visto che dopotutto si tratta di un animale immaginario, mi piacerebbe fosse tradotto appunto in lepronte. Meglio di quel "Coniglio cornuto" che qualcuno gli ha già affibiato.

Link:

Annuncio di Shuttleworth del nome di Ubuntu 9.04
Definizione di jackalope su Wikipedia
Voce di wikipedia su "L'agnello rimbalzello"
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